Mercoledì il Regno Unito ha annunciato sanzioni contro otto nuove persone ed entità che hanno aiutato la Russia ad aggirare le sanzioni occidentali utilizzando reti finanziarie e di criptovalute con sede in Kirghizistan.
Tra gli obiettivi del Ministero degli Esteri figurano le piattaforme di scambio di criptovalute Grinex e Meer, sulle quali viene scambiata una stablecoin (una valuta digitale dal corso apparentemente stabile) ancorata al rublo, chiamata A7A5.
Già oggetto di sanzioni britanniche, questo token è stato lanciato esplicitamente lo scorso febbraio per fornire un canale di pagamento alternativo alle imprese e ai privati russi che commerciano con l’estero. Consente loro di eludere le sanzioni imposte dagli Stati Uniti e dai loro alleati dopo l’invasione della Crimea nel 2014.
(Segue)
(AFP)
Via libera al Documento programmatico di bilancio (Dpb) ma non ancora al ddl Bilancio, il…
"Papa Leone ha fatto il miracolo...". Sceglie l'ironia il ministro dell'Economia, Giancarlo Giorgetti, per rispondere…
“Domani, mercoledì 15 ottobre, verrà pubblicato un tutorial con le istruzioni per i cittadini. Non…
"Il senatore Calenda insiste nel dire cose false e ne risponderà. Enel non fa il…
Officina Stellare S.p.A. - società vicentina leader nella progettazione e produzione di sistemi ottici di…
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto a Palazzo Chigi il presidente del Paraguay,…