Il Consiglio economico iraniano ha autorizzato il Fondo nazionale di sviluppo (Ndf) a investire nella costruzione di 8.000 megawatt di capacità di energia rinnovabile, con un costo stimato di circa 3,95 miliardi di dollari, secondo quanto riportato dall’agenzia Irna e ripreso da Ice teheran. L’approvazione fa seguito a un’autorizzazione che consente al fondo di investire nel settore energetico e a una risoluzione del consiglio di amministrazione dell’Ndf. Il fondo parteciperà insieme alle aziende del settore privato alla costruzione e all’espansione di impianti solari ed eolici in tutto il Paese. In base alla decisione, l’Ndf potrà fornire fino all’80% del costo totale dell’investimento, in proporzione alla quota di contributo dell’azienda privata, in conformità con le leggi e i regolamenti pertinenti. La misura mira a mobilitare le società non governative per lo sviluppo di siti di energia rinnovabile a livello nazionale, mentre l’Ndfè tenuto a garantire il rimborso del capitale e un rendimento minimo annuo dell’8% in valuta estera. L’elettricità generata da questi progetti sarà destinata al consumo interno o all’esportazione e non sarà soggetta ad alcun programma di gestione del carico.
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