A livello finanziario l’impatto stimato del terremoto del 6 febbraio in Turchia è di 103,6 miliardi di dollari, di cui 81,5 come costi di ricostruzione e 22,1 miliardi come perdite complessive (come quelle del prodotto interno lordo nel 2023). È quanto emerge dalla presentazione congiunta sulla valutazione preliminare dei danni in Turchia e sulla visione della ripresa da parte della Turchia, del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (Unpd) e della Banca Mondiale, presentata alla Conferenza dei donatori a Bruxelles. L’area colpita è di 110 mila chilometri quadrati in Turchia, con più di 15 milioni colpite (il 16,4% della popolazione), 48.448 vittime e 115 mila feriti. Oltre 272 mila edifici hanno subito danni, di cui 940 scuole e 42 ospedali, oltre a 1.083 chilometri di rete idrica. (Segue)
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