Preinvel ha aperto una call to action per attrarre investimenti privati, ultimo miglio per terminare la sperimentazione e ottimizzazione di un filtro ad altissima efficienza (meno di 0,5 micron) e bassissimi costi di gestione, che sta rivoluzionando le logiche della filtrazione di polveri industriali.
La startup pugliese a vocazione sociale ha brevettato una tecnologia totalmente ecocompatibile che azzera la manutenzione, perché priva di parti meccaniche che andrebbero incontro a saturazione, logoramento e sostituzione periodica. In queste settimane sta raccogliendo e vagliando le proposte di partner finanziatori per l’imminente fase produttiva e il lancio distributivo sui mercati internazionali.
Il filtro utilizza il principio di Bernoulli, grazie al quale è possibile sfruttare il più potente e sostenibile dei meccanismi filtranti, l’aria. Gli scenari produttivi ed economici che si prefigurano a livello mondiale sono caratterizzati da un quadro normativo-regolatorio sempre più stringente per spingere gli Stati inquinanti a intervenire sulle emissioni industriali.
Preinvel, con il suo filtro fluidodinamico, ha già ottenuto numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali ed è attualmente attenzionata dall’acceleratore italiano Cleantech Zero come una delle più promettenti innovazioni in ambito ecotech degli ultimi anni.
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