L’ingresso dello Stato italiano nel capitale di Stellantis “non è all’ordine del giorno”. Lo ha dichiarato il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, parlando a RaiRadio1. “Questa scelta poteva essere fatta” al momento della fusione, avvenuta nel gennaio 2021, tra le case automobilistiche francesi Peugeot-Citroën (PSA) e l’italo-americana Fiat Chrysler (FCA), che ha dato vita al gruppo Stellantis, “ma oggi, quando c’è già una configurazione azionaria, la questione non è all’ordine del giorno”, ha assicurato. “È chiaro che se l’azienda dicesse ‘abbiamo assolutamente bisogno della partecipazione pubblica italiana’, si aprirebbe un dibattito”, ha aggiunto.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…