“Il nostro sistema portuale ha bisogno di una governance semplificata e centrale e di azioni condivise, non più rinviabili”. Così Tomaso Cognolato, presidente di Assiterminal, l’associazione che raggruppa i terminalisti italiani. Come rileva il Sole 24 Ore, secondo il position paper di Assiterminal, insomma, la governance del sistema portuale italiano “richiede un approccio centralizzato per valorizzare gli investimenti e garantire un’efficienza che sia competitiva a livello internazionale. È essenziale avere una visione chiara nell’assegnazione e nell’utilizzo del sistema portuale come asse strategico, puntando su investimenti infrastrutturali, analisi delle dinamiche dei mercati e concorrenzialità verso altre portualità estere. Questo approccio deve evitare concorrenza interna, promuovendo invece regole di ingaggio e regolamentazioni che preservino l’equilibrio nella gestione e concessione degli asset logistici”.
Edison Energia - società del gruppo Edison attiva nella vendita di energia elettrica e gas…
Continua la forte contrazione del settore edile nell'eurozona. Secondo l'indice Pmi di dicembre, gli ordini…
Il portavoce del Ministero degli Esteri del Qatar, Majed bin Mohammed al-Ansari, ha dichiarato che…
E' in leggero rialzo questa mattina il prezzo del Brent. I greggio più prezioso viene…
E' quasi invariato questa mattina il prezzo del gas. Al Ttf di Amsterdam i future…
Nel disegno di legge delega sul nucleare che verrà firmato a giorni "ci saranno alcune…