“Il governo non vuole costruire un sesto decreto, ma cerca di prorogare per un anno la cornice giuridica all’interno della quale fare ogni tipo di operazione di aiuto all’Ucraina”. Lo dice il ministro della Difesa, Guido Crosetto, nelle Comunicazioni all’aula della Camera sugli aiuti all’Ucraina. “Ad esempio – prosegue -, le richieste ultime che arrivano sono sì in parte militari, ma anche di generatori per sopperire alla mancanza di energia, non delle truppe che si trovano al fronte, ma negli ospedali, nelle scuole, nelle case, nelle città. E assicuro che anche questi generatori faranno parte, se ci sarà un sesto decreto: questa visione che gli aiuti debbano essere solo di un certo tipo, togliamocela dalla testa”. (Segue)
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