“Per 3 lunghi anni abbiamo dimostrato la nostra unità, la nostra determinazione e una cooperazione sempre maggiore, per difendere la sovranità dell’Ucraina, per trovare un percorso verso un accordo di pace e solide garanzie di sicurezza per l’Ucraina. E lungo tutto il percorso, la maggior parte dei membri della Comunità politica europea ha sostenuto sanzioni severe contro la Russia. Queste sanzioni sono dolorose. I ricavi russi dal petrolio e dal gas sono diminuiti di quasi l’80% rispetto a prima della guerra. Il deficit russo sta salendo alle stelle. I tassi di interesse sono proibitivi. L’inflazione è in aumento, ben oltre il 10%. E siamo pronti a fare di più per portare il presidente Putin al tavolo dei negoziati”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo intervento al summit della Comunità politica europea a Tirana, in Albania.
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