Misure di solidarietà per il gas, price cap per il gas e autorizzazioni accelerate per le rinnovabili. I ministri europei dell’energia riuniti oggi Consiglio Ue a Bruxelles dovranno decidere se prorogare di altri 12 mesi le principali misure energetiche di emergenza introdotte lo scorso anno nel pieno della crisi energetica scaturita dall’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Tutte e tre le misure, se pure con tempi diversi, sono in scadenza nelle prossime settimane e dunque i ministri europei dell’energia sono chiamati a prendere una decisione. Per l’Italia sarà presente a Bruxelles la vice ministra dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Vannia Gava. Per il via libera alla proroga, i ministri dovranno raggiungere una maggioranza qualificata in seno al Consiglio, che si ottiene quando vota a favore il 55% degli Stati membri (15 paesi su 27) che rappresentano il 65 per cento della popolazione totale dell’Ue. (Segue)
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