La Commissione europea ha “valutato i progetti di bilancio (Ddp) per il 2025 presentati da 17 Stati membri dell’area dell’euro e ha esaminato se rappresentino i primi passi appropriati per attuare i rispettivi piani a medio termine. La valutazione dei Dbp da parte della Commissione si concentra sulla crescita della spesa netta nel 2024-2025, valutando se la spesa netta rientra nei massimali stabiliti nei piani a medio termine degli Stati membri, a condizione che tale piano sia disponibile e considerato conforme al nuovo quadro. Otto Stati membri dell’area dell’euro sono considerati in linea con le raccomandazioni fiscali, mentre sette non sono completamente in linea, uno non è in linea e uno rischia di non esserlo: Grecia, Cipro, Lettonia, Slovenia, Slovacchia, Italia, Croazia e Francia sono valutati in linea con le raccomandazioni, poiché si prevede che la loro spesa netta rientri nei massimali. Estonia, Germania, Finlandia e Irlanda sono valutate non pienamente in linea, poiché la loro spesa netta annuale (Finlandia, Irlanda) e/o cumulativa (Estonia, Germania, Irlanda) è prevista al di sopra dei rispettivi massimali”. Lo ha scritto la Commissione europea rispetto alla sua valutazione dei progetti di bilancio per il 2025 dei 27 Stati membri dell’Ue.
(Segue)
Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…
Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…
Plenitude e ACEA S.p.A. hanno firmato un accordo vincolante per l’acquisizione da parte di Plenitude…
Giorgia Meloni continua a puntare tutto sul Mediterraneo, vola in Bahrein e propone al Consiglio…
“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…
“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…