Emma Marcegaglia sostiene che l’Europa debba “rimettere al centro l’industria e velocizzare i processi decisionali”, perché in caso contrario la conseguenza sarà “la desertificazione”. Come riporta il Corriere della Sera, tra i fattori che fanno perdere competitività alle imprese italiane, l’ex numero uno di Confindustria cita il costo dell’energia: “Le aziende italiane pagano l’elettricità molto più dei competitor francesi, spagnoli o di altri Paesi Ue. Ma in Italia al momento è tutto fermo. L’energy release non è ancora una realtà, chiediamo al governo di accelerare su questo”. Marcegaglia dice ancora: “Senza acciaio non si può avere autonomia strategica”. Quanto al piano presentato dalla Commissione Ue per difendere l’industria europea dalla sovraccapacità globale è un positivo, ma “ora però bisogna passare all’azione in tempi brevi”.
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