“Non penso ci possano essere perché l’Europa ha bisogna dell’Italia, un Paese fondatore che deve avere un ruolo a prescindere dalla scelta di Meloni. La premier ha votato contro perché ha dovuto constatare che il programma è sbilanciato a sinistra”- Lo dice Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera, sulle eventuali ripercussioni del no italiano a Ursula von der leyen alla presidenza della Commissione Ue. “Nessuno è stato in grado di incidere sull’andamento dei fatti in Europa di queste ultime settimane perché alla fine hanno prevalso i veti che condizionano le dinamiche politiche di Germania, Francia e Spagna. FI è finita a votare con i Verdi e il Pd. Non vedo cosa ci sia da rallegrarsi se esce rafforzato il programma che volevamo combattere”, sottolinea nell’intervista a Il Corriere della Sera.
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