“Fondamentale è la temperatura dell’oceano sopra una certa soglia (più alta è maggiore sarà l’energia disponibile al sistema) e un’ umidità sufficientemente alta che permetta di sviluppare queste condizioni temporalesche locali”. Spiega così gli uragani Enrico Scoccimarro, ricercatore del Centro Euro Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici. In una intervista a Il Corriere della Sera spiega su Milton: “In questi giorni c’è una anomalia calda nel Golfo del Messico in superficie e in profondità e questo permette che ci sia energia continua che alimenta il sistema”. E ancora: “Rientra nella categoria 5 nella sua massima espressione al largo che ha poi colpito gli Usa ad una intensità minore. Ma non è un caso isolato. L’eccezionalità in questo caso risiede nel fatto che nella regione non si vedeva un evento così da cento anni”.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…