Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, e il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, hanno indirizzato oggi una lettera al commissario europeo per il Mercato interno e i servizi, Thierry Breton, per sollevare la questione legata alla normativa irlandese nel comparto delle bevande alcoliche. Lo comunica una nota della Farnesina, in cui viene spiegato che si tratta di una normativa che, ove applicata, comporterebbe effetti distorsivi sul mercato interno dell’Unione europea e rischierebbe di incidere negativamente su una delle filiere produttive più importanti dell’economia italiana. “La scelta di Dublino incide negativamente sulla libertà degli scambi e sulla libera circolazione delle merci all’interno dell’Unione”, si legge nel testo della lettera. “L’Italia sostiene un approccio informativo volto a educare i consumatori a comportamenti responsabili e a scelte consapevoli, senza però l’adozione di misure nazionali di carattere arbitrario. Chiediamo pertanto un suo intervento a tutela del corretto funzionamento del mercato interno, in linea con la giurisprudenza Ue che vieta restrizioni quantitative”, concludono i due ministri.
Mercoledì la Commissione europea deve presentare la tabella di marcia di bilancio dell'Unione europea per…
Con un'improvvisa giravolta, a cui ha abituato il mondo nei primi mesi di mandato, Donald…
"La battaglia dell’Ucraina è una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi. Il cibo è…
Si è chiusa a Roma la Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina 2025, una due giorni…
Il Drewry World Container Index, che monitora i prezzi del trasporto marittimo globale, è sceso…
La difesa è un tema non rinviabile, eppure c'è un 'però' nelle riflessioni di Giancarlo…