MALTEMPO IMPROVVISA NEVICATA AI CASTELLI ROMANI ROCCA DI PAPA NEVE
Fine del ‘mite’ Anticiclone delle Azzorre, stop alle temperature primaverili ben 6-7°C superiori alle medie del periodo, cambia tutto nel weekend. Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma che abbiamo vissuto un’illusione di primavera anticipata: massime fino a 18-19°C in Toscana, Lazio, Liguria e al Sud sono state un regalo dell’Anticiclone delle Azzorre.
Dopo risvegli frizzanti, siamo saliti di giorno, anche al Centro-Nord, fino a valori ben 6-7°C oltre le medie climatologiche. E questo periodo mite italiano segue, in completo accordo, il report del centro meteo Copernicus: gennaio 2025 è stato il gennaio più caldo mai registrato a livello globale. Dalle prossime ore, però, i termometri caleranno, dapprima in modo sensibile al Nord poi gradualmente un po’ su tutto lo Stivale: la tendenza indica il rientro nei valori medi di febbraio nel corso dei prossimi giorni. Dal punto di vista meteo assisteremo ad un duplice attacco ciclonico: al momento, un ciclone è presente sulla Francia e richiama aria fredda di lontana estrazione polare russa, un altro ciclone è centrato sulla Tunisia. Questo secondo ciclone, nelle prossime ore, porterà piogge e rovesci su Calabria, Sicilia e Sardegna con parziale interessamento anche di Basilicata e Puglia. Dalla sera quello francese riuscirà, invece, a far cadere precipitazioni su Liguria e Piemonte, qui nevose fino a bassa quota.
Nella giornata di sabato assisteremo, poi, alla parziale fusione dei due cicloni sopra la Sardegna: il vortice francese scenderà infatti verso sud, mentre quello tunisino salirà verso nord.
Questa configurazione meteo darà luogo a forti fenomeni sul Nord-Ovest, in Sicilia e Sardegna e, successivamente sul resto del Nord e al Centro, qui con intenso maltempo in Toscana; su Piemonte e Valle d’Aosta la neve cadrà, a tratti, anche in pianura e sulle valli, rendendo il paesaggio romantico, ma creando qualche disagio più probabile sul Piemonte meridionale.
Domenica il ‘ciclone fuso dall’unione franco-tunisina’ porterà ancora instabilità al Nord (soprattutto fino al primo pomeriggio); tutto sommato, invece, sui settori adriatici e orientale avremo delle ampie schiarite e tempo totalmente asciutto: le piogge sono attese infatti soprattutto ad ovest e sulla Sicilia dove insisteranno per gran parte della giornata e potranno essere di nuovo violente come lo scorso weekend. Monitoreremo bene la situazione che per domenica si presenta comunque ancora un po’ incerta.
Un recente studio della Uil Pensionati evidenzia come a causa del blocco della rivalutazione si…
“Confindustria considera positivamente il decreto legge da 3 miliardi di euro per l’energia, ripartito in…
Se l'Europa trema alla prospettiva dei dazi del 25% annunciati da Donald Trump, il governo…
"Chi ha paura di Trump ha paura del futuro, chi pensa che a Washington ci…
"Il governo è solidissimo, è il sesto governo più longevo della storia repubblicana, nonostante sia…
L'accordo con l'Ucraina sulle terre rare sarà "molto equo". Lo ha detto il presidente degli…