Italiani a dieta. Tagliano sul cibo, -3,3% su anno

Gli italiani si mettono a dieta e tagliano sulla spesa alimentare. I consumi complessivi a livello nominale continuano a crescere, anche a settembre l’Istat segnala un +0,5% e rispetto a un anno fa l’incremento è addirittura del 4,1%. Ma è solo effetto inflazione. I volumi infatti scendono. A settembre su agosto le vendite dei beni alimentari sono stati in crescita in valore (+0,8%) ma hanno registrato una flessione in volume (-0,2%), mentre quelle dei beni non alimentari sono aumentati sia in valore sia in volume (rispettivamente +0,4% e +0,1%).
Anno su anno (gennaio-settembre 2022 su gennaio-settembre 2021) la diminuzione, per gli alimentari, è ancora più accentuata. I volumi per il cibo hanno subito un calo del 3,3%, benchè in valore siano cresciuti del 4,3%. Tutt’altra musica per i non alimentari: +4% la salita dei volumi, quasi di pari passo con l’impennata dei valori, +5,9%. Segno che sui non alimentari l’effetto prezzi è meno accentuato.

Invece sul cosiddetto carrello della spesa, afflitto da rincari a doppia cifra, si nota oltre che una discesa dei consumi, anche una netta preferenza – per risparmiare – delle famiglie a rifugiarsi su discount. In termini di valore l’Istat mostra come le vendite nei discount alimentari si siano impennate del 9,7%, mentre nei supermercati il rialzo è di “appena” +3,6%.
Su base annua i beni alimentari fanno registrare una contrazione record delle vendite – spiega il presidente Carlo Rienziche equivale a minori acquisti da parte delle famiglie per complessivi 6,5 miliardi di euro rispetto al 2021. Un dato drammatico perché attesta come gli italiani, per far fronte all’inflazione e al caro-bollette, riducano consumi primari come quelli per il cibo”.

Lo scenario è “critico in vista del Natale, su cui gravano inflazione e caro-energia, confermato anche dalla recente rilevazione condotta da Ipsos per Federdistribuzione sul sentiment dei consumatori: più di 3 su 5 si aspettano un Natale sottotono per la propria famiglia. Gli italiani – sottolinea Carlo Alberto Buttarelli, direttore Ufficio Studi e Relazioni di Federdistribuzione -, a causa del difficile contesto economico che stiamo vivendo, prevedono di ridurre sensibilmente i consumi legati al periodo natalizio: il 65% dichiara di voler diminuire l’acquisto di ornamenti e addobbi natalizi, il 62% spenderà meno per fare regali destinati a persone adulte, il 50% taglierà l’acquisto di prodotti alimentari tipici delle festività e il 47% ridurrà la spesa dedicata ai regali per i bambini. Un quadro preoccupante, che potrebbe anticipare l’inizio di un periodo di vera e propria crisi dei consumi nei primi mesi del 2023. Per questo è urgente che il governo dia priorità al sostegno delle imprese e delle famiglie, tutelando specialmente le fasce a reddito più basso, per prevenire un rallentamento della domanda interna che potrebbe minacciare le prospettive economiche del sistema Paese”.

Giulia Proietto Billorello

Recent Posts

Amazon, innovazione globale per imballaggi passa dal Lab di Vercelli

L'Operations Innovation Lab di Vercelli è il primo hub di Amazon in Europa in cui…

7 ore ago

Si rafforza asse Italia-Germania. Urso: “Dazi Usa? Serve una politica industriale europea”

(Foto: Mimit) Un anno fa la firma del Piano d'azione italo-tedesco, oggi il primo forum…

9 ore ago

Imprese, Snam: Coinvolti 600 dipendenti nel roadshow contro violenza di genere

Ha fatto tappa oggi a Crema, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle…

9 ore ago

Petrolio, prezzo Brent in forte calo: 72,62 dollari al barile (-2-69%)

E' in forte calo il prezzo del Brent. In serata il greggio più 'nobile' accusa…

9 ore ago

Amazon, nel Lab di Vercelli test per buste bio-based. Entro l’anno novità su droni

Ideare e sperimentare nuove tecnologie per rendere sempre più sostenibile la filiera del packaging. È…

10 ore ago

Indonesia, a Sumatra 16 morti e 7 dispersi per inondazioni-2-

Inondazioni improvvise e frane hanno colpito quattro distretti della provincia di North Sumatra. Il distretto…

11 ore ago