“L’emendamento al testo della legge di Bilancio approvato nelle scorse ore nella V Commissione Bilancio, Tesoro, Programmazione della Camera dei deputati che prevede la possibilità di abbattimento della fauna selvatica anche in contesti urbani e nelle aree protette di fatto stabilisce una vera a propria deregulation venatoria”. Lo dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente. Che aggiunge: “Nonostante si basi sul pretesto del controllo faunistico non ha nulla a che vedere con una seria gestione del tema, oltre ad essere del tutto estraneo alla natura stessa di una legge di Bilancio e a presentare forti vizi di incostituzionalità. Si tratta di un provvedimento dannoso, inapplicabile e in contrasto con la Direttiva Comunitaria Habitat, con la Strategia Ue sulla tutela della biodiversità e con gli orientamenti emersi dalla recente Cop15 di Montreal-Kunming”. (Segue)
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