“Nel 2023 abbiamo investito in Sicilia oltre 50 milioni di euro, circa il triplo rispetto all’anno precedente, destinati in particolare ad aumentare la produzione di energia da fonti rinnovabili. Inoltre, grazie alla crescita dei contratti di elettricità e gas, questa regione è diventata la nostra seconda in Italia per numero di forniture attive”. Così Renato Mazzoncini, amministratore delegato di A2A. Come riporta il Sole 24 Ore, A2A ha individuato nella Sicilia un mercato importante per il futuro. Il gruppo si è candidato a costruire e gestire il termovalorizzatore che dovrà sorgere a Catania. Il gruppo è anche interessato alla gestione delle reti idriche: “L’insieme degli investimenti per la riduzione delle perdite e dei comportamenti corretti sul fronte del consumo di acqua potrebbe portare al recupero di risorsa pari a quella che è venuta a mancare con la siccità – argomenta Mazzoncini –. Noi siamo interessati alla gestione del sistema idrico integrato ma siamo disposti a farlo in presenza di condizioni di sostenibilità economico-finanziarie visto l’ammontare degli investimenti necessari”.
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