“Si fa strada l’approccio che mira a superare la contrapposizione tra movimenti primari e secondari. Se non si affronta a monte l’immigrazione illegale, è impossibile stabilire una politica di asilo giusta ed efficace. Una società come la nostra non può lasciare agli schiavisti dei nostri giorni il potere di decidere chi entra e chi esce dall’Europa. Un approccio che colpisce i più deboli e i più fragili. Questo cambio di passo significa mantenere alta l’attenzione ai Paesi della sponda Sud del Mediterraneo e dell’Africa, coniugando lotta ai trafficanti con politiche di sviluppo. Questo approccio deve concretizzarsi con partenariati equilibrat,i finanziati con risorse adeguate. Pioniere in questo senso è il nostro Piano Mattei per l’Africa, molti stati europei hanno dimostrato interesse e apprezzamento”. Così la premier, Giorgia Meloni, nelle comunicazioni alla Camera in vista della riunione del Consiglio europeo del 29 e 30 giugno 2023.
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