“L’accoglienza riservatami dalla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, durante il nostro incontro nel suo ufficio, è stata veramente una carezza al cuore. La riconoscenza del Parlamento europeo per il nostro lavoro fatto in Italia a salvaguardia dei fondi europei per l’agricoltura dà senso e valore alla vita complicata che da anni vivo con la mia famiglia. Oggi nel ruolo di parlamentare europeo tenterò di continuare a fare il mio dovere”. Lo ha scritto in una nota Giuseppe Antoci, europarlamentare del Movimento 5 Stelle. “La presidente, che ringrazio per l’opportunità, ha mostrato una grande sensibilità sul tema e mi ha garantito che sulla difesa dello Stato di diritto il Parlamento europeo sarà sempre in prima linea. L’Unione europea deve tenere la guardia alta contro la mafia e i suoi tentativi di infiltrazione nell’economia legale e deve fare di più prevedendo controlli antimafia per le aziende che richiedono l’accesso ai fondi europei della Politica agricola comune e attenzionare inoltre il grande flusso dei fondi del Pnrr in arrivo agli Stati membri”, ha concluso Antoci.
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