“Tra il 2021 e il 2023, a livello nazionale, si è osservato un lieve aumento della Superficie Agricola Utilizzata (+0,3%); la superficie investita a seminativi mostra un andamento analogo, in lieve aumento rispetto al 2021 (+1,7%). A livello nazionale, l’incidenza percentuale dei seminativi sulla SAU registra un lieve aumento rispetto al 2021, passando dal 53,2% al 53,9%; rispetto al 2022, invece, si registra una lievissima flessione (da 54,1% al 53,9%). Osservando i valori in termini assoluti, tale diminuzione è giustificata da un aumento della SAU complessiva nel 2023 maggiore di quello della superficie investita a seminativi. Le aree geografiche che mostrano l’aumento più significativo del peso relativo della SAU a seminativi sono il Centro (dal 62,8% al 63,3%) e il Nord-ovest (da 68,2% a 71,5%); la diminuzione più intensa si regista al Sud, dove l’incidenza dei seminativi sulla SAU scende dal 47,7% al 44,1%”.
E’ quanto emerge dal rapporto Istat sulle intenzioni di semina per l’annata agraria 2022-2023.
Mercoledì la Commissione europea deve presentare la tabella di marcia di bilancio dell'Unione europea per…
Con un'improvvisa giravolta, a cui ha abituato il mondo nei primi mesi di mandato, Donald…
"La battaglia dell’Ucraina è una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi. Il cibo è…
Si è chiusa a Roma la Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina 2025, una due giorni…
Il Drewry World Container Index, che monitora i prezzi del trasporto marittimo globale, è sceso…
La difesa è un tema non rinviabile, eppure c'è un 'però' nelle riflessioni di Giancarlo…