Sale di circa mezzo miliardo di euro, e vira decisamente sull’agrivoltaico, con il 70-80% della somma dedicato quel tipo di soluzione, il progetto d’investimento in Italia di European energy (Ee), azienda danese specializzata nella realizzazione di parchi per produrre energia rinnovabile. Alessandro Migliorini, country manager e director di Ee Italia, spiega a Il Sole 24 Ore che “in questi ultimi 2-3 anni c’è stata una proliferazione di norme in materia, che nasce un po’ dai conflitti col ministero della Cultura, le sovrintendenze e dalla questione del consumo di suolo, che poi è sfociata in un documento normativo che prevede le cosiddette aree idonee e quelle non idonee. E si è registrata anche la produzione di un decreto specifico sull’agrivoltaico, che mette a disposizione più di un miliardo di euro di supporto per questo genere di applicazione. Riteniamo, quindi, che, in prospettiva, sarà sempre più difficile fare del solare tradizionale, senza l’agricoltura sotto i pannelli. Anche l’Ue, con la direttiva Red 3, dovrebbe spingere ancor più su questa strada”.
A differenza degli ultimi anni, nessun tema emblematico dominerà la Cop30 di Belém, che si…
"Il terreno di sconto di questo secolo sarà l'Africa". Lo ha detto il ministro della…
"Non esiste un futuro tecnologico se non hai le terre rare o minerali vari. Noi…
“Assoimballaggi ha organizzato questo convegno che ha voluto evidenziare criticità e opportunità legate al nuovo…
“L'ecodesign è da anni al centro dell'attenzione del legislatore europeo. Nel 2024 è uscito un…
Il presidente Usa, Donald Trump ha affermato che sta valutando la possibilità di concedere all'Ungheria…