“Cara Greenpeace, è un’emergenza climatica! Abbandona la tua opposizione retrograda e
antiscientifica all’energia nucleare e unisciti a noi nella lotta contro i combustibili fossili!”, si legge sul sito dell’iniziativa avviata da Ia Aanstoot. Come riporta Libero, la battaglia legale lanciata ad aprile da Greenpeace contro il nucleare è stata “come un pugno nello stomaco per me e per i miei compagni di sciopero”, scrive l’attivista svedese, prima
di aggiungere: “Contrariamente ad alcune persone che dirigono Greenpeace, è la mia generazione che dovrà vivere le conseguenze del cambiamento climatico. Dalla mia esperienza, i giovani tendono a essere aperti a tutte le soluzioni, compresa l’energia nucleare. Si tratta di un’emergenza! La mia generazione si fida di organismi rispettati come il Giec che affermano che non possiamo raggiungere gli obiettivi climatici di Parigi senza energia nucleare. In termini semplici, abbiamo fiducia nella scienza. Il nostro vero nemico non è il sostegno dell’Ue all’energia nucleare, sono i combustibili fossili. Non vi sbagliate!”.
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