“Le piante assorbono anidride carbonica e producono ossigeno, abbassano la temperatura, forniscono l’80 per cento del cibo. Dobbiamo impegnarci sempre di più per tutelarle”. Lo dice Ilaria Capua, senior fellow of Global Health presso la sede europea della Johns Hopkins University Sais, in una intervista a La Stampa. “Ora che stiamo uscendo dalla pandemia, è ancora più chiaro di quanto l’ambiente in cui siamo immersi è importante”, aggiunge. “Gli antichi greci sostenevano che la nostra salute era tenuta in equilibrio da aria, acqua, terra e fuoco – prosegue Capua -. La sfida è riequilibrare questi elementi, una sfida che ci riguarda tutti: dai decisori alla singola persona. Torno al concetto di prima: viviamo in un sistema chiuso, non abbiamo una valvola di scarico per il pianeta, la nostra salute è dipendente da quella delle piante, degli animali e dell’ambiente, in senso lato
Mercoledì la Commissione europea deve presentare la tabella di marcia di bilancio dell'Unione europea per…
Con un'improvvisa giravolta, a cui ha abituato il mondo nei primi mesi di mandato, Donald…
"La battaglia dell’Ucraina è una battaglia di civiltà che riguarda tutti noi. Il cibo è…
Si è chiusa a Roma la Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina 2025, una due giorni…
Il Drewry World Container Index, che monitora i prezzi del trasporto marittimo globale, è sceso…
La difesa è un tema non rinviabile, eppure c'è un 'però' nelle riflessioni di Giancarlo…