Il 30% delle emissioni di CO2 in meno entro il 2025 e la neutralità climatica entro il 2030, in largo anticipo rispetto al termine del 2050 fissato dalla Ue. Sono gli obiettivi di Poste Italiane relative al Piano strategico quadriennale ‘2024 Sustain&Innovate Plus’. “Siamo convinti – sottolinea Marcello Grosso, responsabile sviluppo sostenibile risk e compliance di Poste Italiane in una intervista a Il Sole 24 Ore – che l’impegno orientato a una crescita sostenibile verso la neutralità climatica sia l’unica strada percorribile per ottenere un vantaggio competitivo durevole nel tempo e funzionale alla creazione di valore condiviso”. Tanto che questi target, si legge sempre, “diventano parte integrante e pilastro fondamentale del Piano” che prevede, tra l’altro, investimenti per 3,1 miliardi, di cui circa un miliardo per la sostenibilità. Stabilire obiettivi Esg ambiziosi e allinearsi alle disposizioni più recenti, aggiunge Grosso, “sta diventando una scelta obbligata all’interno del contesto socio-economico odierno. In particolare basti pensare che rispetto alla dimensione ambientale i primi tre rischi globali identificati dal World Economic Forum nell’ultima edizione del Global Risks report sono tutti climatici”. Poste Italiane punta su una flotta green, edifici ‘intelligenti’ e fotovoltaico.
Lo stato di salute della green economy in Italia registra luci ed ombre. Nel 2024…
Re Mohammed VI del Marocco ha dichiarato il 31 ottobre una nuova festa nazionale, pochi…
Massimo storico per il titolo di Enel, che chiude le contrattazioni di oggi a 8,96…
Nel 2023 ogni cittadino europeo ha prodotto in media circa 513 kg di rifiuti urbani.…
Il numero 'magico' per le rinnovabili in Europa è 42,5% entro il 2030. E' questo…
“Come CDP Real Asset, per l’implementazione del nuovo Piano industriale siamo partiti dall’analisi dei gap…