“Tutto dipenderà dal modo in cui i vari governi gestiranno i sussidi, in Germania non appena sono stati sospesi, le vendite sono crollate, senza dimenticare che attualmente sussiste una legislazione che chiede di emettere 100 grammi in media, di Co2 nel 2025, nel 2030 dovranno essere circa 50 grammi, quando il miglior motore a benzina ne diffonde 80”. Lo dice Luca De Meo, amministratore delegato di Renault, parlando del futuro dell’auto. Nel colloquio con il Corriere della Sera aggiunge: “Speriamo che si escogiti un minimo di alternativa, anche perdendo qualche anno, nel lungo periodo l’elettrico sarà vincente pur continuando le ricerche sull’idrogeno e sui carburanti di nuova generazione in grado di ridurre l’impatto sui motori termici. Noi chiediamo un’apertura da parte delle autorità, l’auto elettrica sicuramente anche a livello di bilancio complessivo, è meglio dell’auto a combustione e in particolare in alcuni utilizzi, per esempio nelle dense aree urbane dove ha il grande vantaggio di non diffondere fumi ed è silenzioso, quindi ha un beneficio per le persone. È chiaro che costano di più e tutti dobbiamo ancora adoperarci ma non possiamo rifiutare il progresso, ogni volta che è stato respinto il mondo ha fatto un passo indietro”.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…