La Corte di giustizia europea ha stabilito che il software utilizzato nelle auto diesel Volkswagen, che disabilita il filtraggio delle emissioni inquinanti a determinate temperature, è illegale, aprendo la strada a risarcimenti per i clienti danneggiati. “Un dispositivo che assicura il rispetto dei valori limite per le emissioni di ossidi di azoto” solo quando la temperatura esterna è compresa tra 15 e 33 gradi “costituisce un dispositivo di disattivazione vietato”, scrive la massima corte europea. Al di sotto o al di sopra di questa temperatura, il sistema di riciclo dei gas di scarico viene ridotto o addirittura interrotto. La Corte Suprema austriaca e due tribunali regionali avevano deferito il caso alla CGUE, che ha sede in Lussemburgo, a seguito di reclami di acquirenti che volevano l’annullamento dei contratti di vendita stipulati tra il 2011 e il 2013. Il produttore tedesco ha spiegato di aver installato il software per proteggere il motore, un argomento che “non lo rende legittimo”, ha aggiunto la Corte.
(AFP)
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti (CDP), presieduto da Giovanni Gorno Tempini,…
Aosta in testa. Resta divario nord-sud ma meno marcato. Infine, solo il 62% delle scuole…
Prato in testa, seguono Barletta-Andria-Trani e poi Milano. L’analisi si è concentrata anche sulla presenza…
Il 53% delle scuole primarie in Italia non ha una mensa, servizio importante per aiutare…
Il 53% delle scuole primarie in Italia non ha una mensa, servizio importante per aiutare…
In attesa di una convocazione da parte del Mimit per illustrare le “sintesi” raggiunte nell’incontro…