“Speculare sui prezzi dei carburanti? È un’accusa senza fondamento, perché tra l’ultima settimana di dicembre e i primi giorni di gennaio il prezzo industriale dei carburanti, stante la sostanziale stabilità dei mercati internazionali, non è variato e la differenza che vediamo oggi è dovuta al solo aumento delle accise”. Lo dice Claudio Spinaci, presidente dell’Unem, in una intervista a La Stampa. “Al momento – spiega il capo dei petrolieri italiani – secondo i dati dell’osservatorio ministeriale, in modalità self siamo, come media nazionale, intorno a 1,82 euro/litro per la benzina e a 1,88 per il gasolio, cioè circa 18-19 centesimi in più rispetto a quelli di fine anno. Non vedo dove sarebbe la speculazione se la differenza è pari all’aumento delle accise Iva compresa”.
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