Gli indicatori sul rischio climatico fisico elaborati dal Sistema europeo delle Banche centrali (Sebc) e pubblicati dalla Bce segnalano che rispetto alla media dell’area dell’euro il sistema finanziario italiano “presenta una maggiore vulnerabilità allo stress idrico e agli incendi. L’esposizione al rischio di siccità è in linea con la media; quella al rischio di alluvioni fluviali, attualmente contenuta, rimarrebbe moderata nello scenario prospettico”. Lo segnala l’ultimo ‘Rapporto sulla stabilità finanziaria’ della Banca d’Italia. Nel medio periodo il rischio legato allo stress idrico aumenterebbe significativamente, mentre quello connesso con gli incendi rimarrebbe pressoché stabile. L’esposizione al rischio di siccità è nel complesso in linea con la media europea; quello di alluvioni fluviali, attualmente contenuto, rimarrebbe moderato anche nello scenario prospettico.
Via libera alla revisione tecnica del Pnrr effettuata dall’Italia. L'Ecofin ha infatti approvato la valutazione…
All'incontro di Ginevra con il capo della diplomazia iraniana, Germania, Francia e Gran Bretagna hanno…
È stato adottato oggi in Consiglio dei Ministri il Piano di Azione Nazionale per il…
Accordi per 1,2 miliardi di euro per far crescere l'Africa e con l'Africa l'Europa. Non…
Un finanziamento da 250 milioni di euro a favore di Africa Finance Corporation, istituto finanziario…
“Cassa Depositi e Prestiti conferma il proprio ruolo di partner strategico nel sostegno a progetti…