Categories: AmbienteBreaking News

Cop 29, Sardegna presente con Next Med. Todde: Siamo in emergenza climatica

Dopo la partecipazione alla Cop27 di Sharm El-Sheikh e alla Cop28 a Dubai, il Programma Interreg Nwxt Med, di cui la Regione Sardegna è Autorità di Gestione, sarà presente alla Conferenza delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici Cop29 che si tiene a Baku in Azerbaijan, dall’11 al 22 novembre 2024. Per Interreg Next Med è previsto un programma ricco di appuntamenti alla Cop29, con eventi organizzati in diverse sedi, tra cui il padiglione del Mediterraneo, quello della Spagna, della Francofonia e quelli dedicati a Mobilità Climatica e Alimentazione. Inoltre, Interreg Next Med prenderà parte a un evento ufficiale promosso dalla Presidenza dell’Unfccc sulla ‘Just Transition’ (Transizione Giusta).
La partecipazione di Interreg Next Med alla Cop29 mira a sensibilizzare la comunità globale sui cambiamenti climatici in atto nel Mediterraneo e a esplorare soluzioni concrete, affrontando temi cruciali come l’economia circolare, la gestione sostenibile delle risorse naturali, la sicurezza alimentare, lo sviluppo delle competenze verdi e il ruolo dei giovani nell’azione climatica. La Cop29 offrirà anche l’opportunità di presentare il nuovo bando Interreg Next Med di prossima uscita. Con una dotazione di 83,6 milioni di euro, questa ambiziosa iniziativa si propone di finanziare progetti per la transizione verde volti a rafforzare la capacità di adattamento agli impatti del riscaldamento globale e a promuovere la resilienza climatica nell’area mediterranea.
“I recenti eventi drammatici nel Sud Sardegna e nella regione di Valencia, che hanno causato gravi danni economici e perdite umane – ha commentato la presidente della Regione, Alessandra Todde – sottolineano la vulnerabilità dei nostri territori a condizioni meteorologiche sempre più estreme “L’emergenza climatica – ha evidenziato Todde – va affrontata con una forte azione collettiva per accelerare gli investimenti nelle soluzioni a zero e basso impatto ambientale, con l’obiettivo di ridurre in modo drastico le emissioni prodotte dalle attività umane. Interreg Next Med, unendo gli sforzi di attori provenienti da 15 diversi Paesi, può diventare, ha concluso la presidente, un modello di riferimento per la sostenibilità ambientale e la resilienza climatica nel Mediterraneo”.

redazione

Recent Posts

Cop29, nasce Baku Climate and Peace Action Hub: c’è anche il Piano Mattei

La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…

10 ore ago

Trasporti, Schlein: Italia paralizzata dai ritardi dei treni, governo chieda scusa

“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…

11 ore ago

Lite Meloni-Schlein su Fitto. La dem: “Stallo creato da Vdl e Ppe, allargano a destra”

Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…

11 ore ago

Fvg, Wwf: Petizione trilingue per il Tagliamento: è in pericolo con nuove opere

A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…

12 ore ago

Ue, Tajani vede Weber: Necessario approvare nuova Commissione in tempi previsti

"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…

13 ore ago

Ponte Stretto, Santillo (M5S9: Salvini vuole mastodonte inutile e Paese è paralizzato

“Partiamo da un dato tecnico: il Ponte che ha in mente Salvini è lungo due…

13 ore ago