“Il rischio di dazi al 25% è una minaccia che spaventa moltissimo, che non si spiega considerando che l’Europa è sempre stato un partner degli Stati Uniti e non un avversario commerciale”. Così Lucia Aleotti, vicepresidente di Confindustria. In un’intervista a La Stampa aggiunge che “rischia di essere il colpo finale ad un settore, quello industriale, che in Europa è fortemente provato dalle scelte politiche del Green deal”. E ancora: “Serve una reazione forte e urgentissima, un salto di qualità nel sostegno alle imprese. Mercoledì a Bruxelles hanno presentato il nuovo Clean industrial deal, ma purtroppo non va nella direzione giusta, non dà minimamente la spinta che serve per rilocalizzare nel continente imprese ed occupazione”. E infine: “Penso al Mercosur: poter avere rapporti con l’area dell’America latina è importantissimo in questo momento”.
Un recente studio della Uil Pensionati evidenzia come a causa del blocco della rivalutazione si…
“Confindustria considera positivamente il decreto legge da 3 miliardi di euro per l’energia, ripartito in…
Se l'Europa trema alla prospettiva dei dazi del 25% annunciati da Donald Trump, il governo…
"Chi ha paura di Trump ha paura del futuro, chi pensa che a Washington ci…
"Il governo è solidissimo, è il sesto governo più longevo della storia repubblicana, nonostante sia…
L'accordo con l'Ucraina sulle terre rare sarà "molto equo". Lo ha detto il presidente degli…