“Dobbiamo cominciare a costruire nuovi mercati e correre su aree come il Mercosur, l’India e il Golfo. È fondamentale sostenere gli investimenti per ridurre la dipendenza da mercati oggi instabili”. Così Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, su Rai 3. Come riporta la Stampa, Orsini poi aggiunge: “La guerra dei dazi non è positiva per l’industria italiana né per il Paese. Genera grande incertezza e può mettere in crisi intere filiere produttive», ha detto Orsini. Secondo i dati di Confindustria, sono circa 24.000 le imprese italiane che esportano verso gli Stati Uniti. Tuttavia, solo un migliaio di esse concentra il 57% del valore esportato. Se anche solo 300 tra queste grandi aziende dovessero delocalizzare parte della produzione per aggirare i dazi americani, si innescherebbe un effetto a catena che potrebbe coinvolgere fino a 30.000 imprese lungo la filiera, con conseguenze occupazionali significative. «Parliamo di circa 102.000 lavoratori: sarebbe un impatto devastante per l’economia italiana”.
"Ne ho informato il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, la Presidente della Commissione Europea Ursula von…
"Il Vaticano, rappresentato dal Papa, ha dichiarato di essere molto interessato a ospitare i negoziati.…
"Ho appena concluso la mia chiamata di due ore con il Presidente russo Vladimir Putin.…
Microsoft ha annunciato l'aggiunta di Grok, il chatbot di intelligenza artificiale (IA) generativa di Elon…
Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che i colloqui con l'Ucraina stanno procedendo nella…
La Russia è pronta a collaborare con l'Ucraina su un memorandum per un futuro trattato…