“Dobbiamo cominciare a costruire nuovi mercati e correre su aree come il Mercosur, l’India e il Golfo. È fondamentale sostenere gli investimenti per ridurre la dipendenza da mercati oggi instabili”. Così Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, su Rai 3. Come riporta la Stampa, Orsini poi aggiunge: “La guerra dei dazi non è positiva per l’industria italiana né per il Paese. Genera grande incertezza e può mettere in crisi intere filiere produttive», ha detto Orsini. Secondo i dati di Confindustria, sono circa 24.000 le imprese italiane che esportano verso gli Stati Uniti. Tuttavia, solo un migliaio di esse concentra il 57% del valore esportato. Se anche solo 300 tra queste grandi aziende dovessero delocalizzare parte della produzione per aggirare i dazi americani, si innescherebbe un effetto a catena che potrebbe coinvolgere fino a 30.000 imprese lungo la filiera, con conseguenze occupazionali significative. «Parliamo di circa 102.000 lavoratori: sarebbe un impatto devastante per l’economia italiana”.
Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…
Con 122 voti favorevoli, 63 astenuti e 7 contrari, la Camera ha approvato il ddl…
Plenitude e ACEA S.p.A. hanno firmato un accordo vincolante per l’acquisizione da parte di Plenitude…
Giorgia Meloni continua a puntare tutto sul Mediterraneo, vola in Bahrein e propone al Consiglio…
“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…
“Chiediamo che la presidente del Consiglio porti il tavolo a Palazzo Chigi e riconvochi i…