“Vado agli eventi di tutti i partiti a rappresentare gli interessi degli imprenditori: l’ho fatto con il Pd, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Azione e lo farei con il Movimento 5 Stelle se mi invitassero”. Lo dice Emanuele Orsini, presidente di Confindustria. In un colloquio con il Corriere della Sera spiega sui dazi: “È qualcosa che ci preoccupa, i dazi possono incentivare certe scelte. Ne parlo dal mio discorso d’insediamento, prima che arrivassero i dazi: è logico che un imprenditore vada dove trova meno complicato lavorare”. E ancora. “I nostri associati pesano più le difficoltà in Italia e in Europa che ci creiamo da soli: burocrazia, costo dell’energia, regolamentazione. Per il resto in Italia c’è ancora tanta capacità di fare prodotti unici: trasferirsi negli Stati Uniti in molti casi semplicemente è impossibile. Pensi alla meccanica di precisione, alla moda, all’agrifood, all’alimentare e altri. Sono convinto che ce la potremo fare iniziando a ridurre le barriere interne”.
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