Dopo aver raggiunto il massimo storico quest’anno, la domanda globale di carbone dovrebbe diminuire fino al 2026. E’ quanto emerge dal rapporto annuale sul mercato del carbone dell’Agenzia Internazionale dell’Energia (AIE), ‘Coal 2023’ ed è la prima volta che si prevede un calo del consumo globale di questa fonte fossile. Il documento vede la domanda globale di carbone aumentare dell’1,4% nel 2023, superando per la prima volta gli 8,5 miliardi di tonnellate. L’aumento globale nasconde forti differenze tra le regioni. Il consumo è destinato a diminuire bruscamente nella maggior parte delle economie avanzate nel 2023, con cali record nell’Unione Europea e negli Stati Uniti di circa il 20% ciascuno. La domanda nelle economie emergenti e in via di sviluppo, invece, rimane molto forte, con un aumento dell’8% in India e del 5% in Cina nel 2023, grazie all’aumento della domanda di elettricità e alla debole produzione di energia idroelettrica.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…