“Su un totale di 12.524 delibere approvate dall’Autorità fin dal suo avvio (aprile 1997-31 dicembre 2022), ne sono state impugnate 1.363, pari al 10,9%, e ne sono state annullate in via definitiva (con sentenza passata in giudicato), in tutto o in parte, 320, pari al 23,5% del totale delle delibere impugnate e al 2,6% di quelle adottate. Pertanto, l’indice di resistenza delle delibere dell’Autorità al controllo giurisdizionale si attesta attorno al 97,4%”. E’ quanto emerge dalla Relazione annuale 2023 di Arera, l’Autorità di regolazione per l’energia e l’ambiente. “Nell’anno 2022 si è registrato un aumento del contenzioso in termini di numero di ricorsi rispetto all’anno precedente – prosegue il report -. A causa principalmente dell’impugnazione, da parte dei produttori titolari di fonti rinnovabili della delibera sul meccanismo di compensazione a due vie sul prezzo dell’energia elettrica immessa da alcune tipologie di impianti Fer, introdotta in attuazione di un provvedimento del Governo, nel 2022 si sono infatti registrati 1.081 ricorsi totali (950 direttamente legati a questa fattispecie), rispetto ai 74 ricorsi totali nel 2021 (144 nel 2020)”.
L'Operations Innovation Lab di Vercelli è il primo hub di Amazon in Europa in cui…
(Foto: Mimit) Un anno fa la firma del Piano d'azione italo-tedesco, oggi il primo forum…
Ha fatto tappa oggi a Crema, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle…
E' in forte calo il prezzo del Brent. In serata il greggio più 'nobile' accusa…
Ideare e sperimentare nuove tecnologie per rendere sempre più sostenibile la filiera del packaging. È…
Inondazioni improvvise e frane hanno colpito quattro distretti della provincia di North Sumatra. Il distretto…