“Con lo stop al fotovoltaico annunciato dal Governo sarebbero a rischio i target rinnovabili al 2030” e “potrebbe infatti innescarsi un effetto domino con rialzi dei costi di realizzazione dei nuovi impianti e un aggravamento normativo e amministrativo, oltre alla difficoltà di raggiungimento dei target. A lanciare l’allarme è Elettricità Futura. Con questa decisione, spiega la principale associazione del mondo elettrico italiano, “si renderebbe più cara l’energia che costa meno in assoluto, quella prodotta dal fotovoltaico a terra. L’elettricità prodotta con gli impianti fotovoltaici utility scale, infatti, costa un terzo dell’elettricità generata dagli impianti fotovoltaici residenziali sui tetti”. Questo “finirebbe col danneggiare anche le imprese energivore, perché servono i grandi impianti rinnovabili per stipulare contratti di lungo periodo per dare energia a basso costo alle imprese manufatturiere”.
Il rischio concreto, si legge in una nota, è che “vengano vanificate anche altre misure avviate da questo Governo come, ad esempio, l’Energy Release e i provvedimenti per lo sviluppo dell’idrogeno”.
(segue)
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…