Iren ha siglato con la società australiana Altamin Limited un memorandum d’intesa per lo sviluppo del recupero del litio dalle salamoie geotermiche del Progetto geotermico litio nel Lazio della stessa Altamin. Ne dà notizia il Sle 24 Ore. “Il litio compare nell’elenco delle 34 materie prime critiche censite dalla Commissione europea”, dice Luca Dal Fabbro, presidente di Iren: «È compreso anche tra le 17 classificabili come strategiche. Si stima che il fabbisogno italiano di questo elemento, per le filiere produttive legate alla transizione energetica e digitale, cresca entro il 2040 fino a 15 volte rispetto a quello del 2020. Da qui l’interesse di Iren, gruppo in prima linea nel recupero delle materie prime critiche, a mettere a disposizione il proprio know-how, partecipando a progetti innovativi nel settore. Quello con Altamin è tra i primi progetti europei a mettere in connessione le necessità industriali e i processi di economia circolare: la nostra forte esperienza in questo campo potrà fornire un supporto strategico e di valore”.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…