A luglio si registra una “flessione marcata dei prezzi dei Beni energetici (da -2,1% a -3,4%; +2,2% su giugno). In particolare, sono in rallentamento i prezzi degli Energetici regolamentati (da +22,6% a +17,1%; +1,2% su giugno), principalmente per effetto dei prezzi dell’Energia elettrica mercato tutelato (da +39,9% a +20,5%; +2,0% su giugno) e, in misura minore, del Gas di città e gas naturale mercato tutelato (da +1,6% a +1,4%; -1,0% su giugno)”. Lo comunica l’Istat.
“I prezzi degli Energetici non regolamentati accentuano la flessione su base annua (da -4,2% a -5,2%; +2,2% su giugno). Rimangono su valori nettamente negativi i tassi tendenziali di variazione dei prezzi dell’Energia elettrica mercato libero (da -7,2% a -6,9%; +4,0% su giugno), del Gasolio per riscaldamento (da -8,3% a -6,1%; +3,3% su giugno), del Gasolio per mezzi di trasporto (da -5,3% a -4,3%; +3,1% su giugno), del Gas di città e gas naturale mercato libero (da -4,7% a -4,0%; +1,1% su giugno) e della Benzina (da -7,5% a -6,8%; +1,2% su giugno)”, evidenzia ancora l’istituto di statistica.
Il 53% delle scuole primarie in Italia non ha una mensa, servizio importante per aiutare…
In attesa di una convocazione da parte del Mimit per illustrare le “sintesi” raggiunte nell’incontro…
Le commissioni per l'Industria, la ricerca e l'energia e per il Commercio Internazionale del Parlamento…
"In questo momento di guerre non possiamo non fare tutto ciò che è possibile per…
"Lieta di aver preso parte oggi al World Food Forum della FAO in occasione della…
“Gli scenari dei conflitti attuali hanno fatto riemergere l’uso del cibo come arma da guerra,…