L’ultimo trimestre del 2024, grazie all’entrata in esercizio di diversi impianti utility-scale, ha segnato un’accelerazione nella potenza connessa, con quasi 1,9 GW di connessioni sul totale di 6,79 GW di nuova capacità connessa nell’anno.
La distribuzione degli impianti per classe di potenza mostra una crescente polarizzazione: mentre il segmento residenziale si riduce, i grandi impianti sopra 1 MW crescono, trainati dall’entrata in esercizio di progetti autorizzati negli anni precedenti al 2024.
Guardando al futuro, la transizione energetica prosegue, ma è necessario affrontare le sfide ancora aperte:
Valorizzare l’autoconsumo in particolare per il settore residenziale e per le imprese che investono nell’autoconsumo
Migliorare la gestione della rete, evitando colli di bottiglia che rallentano le connessioni dei grandi impianti ma anche e soprattutto degli impianti al servizio delle piccole, medie e grandi imprese
Accelerare il permitting degli impianti, riducendo i tempi burocratici.
"Buon incontro con John Elkann di Stellantis e Ferrari. La crescita del mercato dei veicoli…
Il primo ministro canadese Mark Carney ha annunciato che martedì si recherà a Washington per…
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, in via definitiva, il Ddl Pichetto in materia di…
"Bisogna fare un lavoro importante, non solo sui social network, ovviamente, ma anche su tutte…
"L'Europa ha fatto già tanto, ma i risultati non sono quelli sperati dal punto di…
"L'industria culturale è una delle più grandi industrie d'Europa. Forse le persone non lo sanno,…