“L’Arabia Saudita sta puntando alla diversificazione della sua economia come parte del suo percorso Vision 2030. L’industria e l’estrazione mineraria sono fondamentali per questa trasformazione. Oggi per ottenere una licenza per l’estrazione mineraria servono solo 90 giorni. Inoltre le nuove esplorazioni geologiche hanno permesso una crescita del 90% del valore delle risorse naturali. Per quanto riguarda l’industria non vogliamo più concentrarci solo su petrolio e gas. Il nostro Paese ha molti vantaggi competitivi”. Lo dice Bandar Ibrahim AlKhorayef, il ministro saudita dell’Industria e delle risorse minerarie. In una intervista a Il Corriere della Sera aggiunge: “Le risorse naturali, la competitività nell’energia e la posizione geografica ci consente di diventare un grande hub per diverse capacità industriali che aiuteranno la regione a livello globale ma anche ad accedere a Paesi come l’Africa e l’Asia. E infine, crediamo di avere una grande stabilità da un punto di vista politico, monetario e finanziario. E poi siamo un Paese giovane: quasi il 70% della popolazione ha meno di 30 anni
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