“Per difendere lo Stato di diritto, dobbiamo neutralizzare la capacità russa di minacciarci e rafforzare la nostra risposta. Dobbiamo mettere fine alla nostra sporca dipendenza dalle fonti fossili russe”. È quanto affermato con veemenza dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, in apertura del suo intervento al Bled Strategic Forum, in Slovenia. “Serve una veloce diversificazione delle nostre fonti energetiche”, è l’esortazione della leader dell’esecutivo comunitario, che ha ricordato che da gennaio le forniture che non siano russe “sono aumentate di 31 milioni di metri cubi”. Allo stesso tempo l’Ue si deve preparare a una “completa interruzione delle forniture” dalla Russia, ed è per questo che “con un taglio del 15% dei consumi in tutti i Paesi membri, riusciremo a risparmiare 45 milioni di metri cubi di gas”, ha precisato von der Leyen. (Segue)
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