Si è svolto in videoconferenza, il primo incontro del Comitato tecnico incaricato di valutare la fattibilità della realizzazione, nell’area portuale di Gioia Tauro, del polo Dri destinato a garantire l’approvvigionamento di preridotto per la produzione nazionale di acciaio green, nonché di approfondire le questioni legate alla fornitura di gas naturale indispensabile al funzionamento dell’impianto.
Il Comitato tecnico è stato istituito su iniziativa del ministro delle Imprese e del Made in Italy, sen. Adolfo Urso, a seguito della visita istituzionale del 4 agosto scorso presso il porto e il retroporto di Gioia Tauro, insieme al presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ai sindaci di Gioia Tauro, Simona Scarcella, e di San Ferdinando, Luca Gaetano, e alle altre autorità locali.
Nel corso del confronto, fa sapere il Mimit, sono stati analizzati diversi aspetti strategici del sito, tra cui le potenzialità logistiche, produttive ed energetiche. Al termine dell’incontro, le parti hanno concordato di avviare ulteriori approfondimenti tecnici, i cui esiti saranno condivisi in una nuova riunione del Comitato che verrà convocata entro la fine del mese.
Alla riunione hanno partecipato i tecnici del Mimit e del Mase, della Regione Calabria e degli enti locali interessati, i rappresentanti di Snam, dell’Autorità di Sistema Portuale, del Commissario Straordinario del Governo per la Zes Unica, nonché dei Commissari Straordinari di Ilva e Adi in As.
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