“La scelta di Piombino per la nave-rigassificatore è dovuta al fatto che è un luogo prossimo all’infrastruttura con la rete già pronta, che consente di avere un impianto funzionante, pronto a ricevere gas, nel più breve tempo possibile, già nei primi mesi del 2023. Altrove servirebbe più tempo. Questo tra l’altro è un impianto di ultima generazione, recente, sicuro e che ha un impatto sull’ambiente quasi nullo. La decisione non è certo stata imposta: nei mesi scorsi sono stati coinvolti gli amministratori locali come gli allevatori ed altre categorie che avevano manifestato preoccupazione. Oggi rispetto al passato riusciamo a far convivere sviluppo sostenibile e tutela ambiente. Stoccaggi di gas? Ne abbiamo in linea con gli anni scorsi, soltanto qualche punto percentuale in meno dello scorso: è una misura per tamponare una eventuale emergenza”. Così Vannia Gava, sottosegretario alla Transizione ecologica e capo dipartimento della Transizione ecologica della Lega, in un’intervista a Radio24.
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