“Con il terminale energetico sull’isola di Krk, operativo dall’inizio del 2021, la Croazia ha raddoppiato la propria capacità di fornire gas naturale liquefatto, passando da 2,9 a 6,1 miliardi di metri cubi all’anno”. Così Gordan Grlic-Radman, ministro degli Esteri della Croazia. Il quale, come riporta il Corriere della Sera, ricorda che il ruolo di hub energetico viene perseguito anche attraverso il trasporto di petrolio con l’oleodotto adriatico. “Questo ci consente di garantire l’approvvigionamento non solo dei Balcani occidentali, ma anche di Paesi come Ungheria e Slovacchia”, sottolinea.
A differenza degli ultimi anni, nessun tema emblematico dominerà la Cop30 di Belém, che si…
"Il terreno di sconto di questo secolo sarà l'Africa". Lo ha detto il ministro della…
"Non esiste un futuro tecnologico se non hai le terre rare o minerali vari. Noi…
“Assoimballaggi ha organizzato questo convegno che ha voluto evidenziare criticità e opportunità legate al nuovo…
“L'ecodesign è da anni al centro dell'attenzione del legislatore europeo. Nel 2024 è uscito un…
Il presidente Usa, Donald Trump ha affermato che sta valutando la possibilità di concedere all'Ungheria…