A luglio la produzione nel settore dei servizi in Francia registra un calo dello 0,6%, dopo il +0,3% rilevato a giugno. Lo segnala l’Insee, istituto nazionale di statistica: la produzione registra un calo nei trasporti e nello stoccaggio (-1,3% dopo +1,2%) e nelle arti, negli spettacoli e nelle attività ricreative (-2,4% dopo +1,8%). Diminuisce nuovamente nelle attività immobiliari (-1,9% dopo -0,3%) e nelle attività di servizi amministrativi e di supporto (-0,7%, come a giugno). Rimane pressoché stabile nelle attività specializzate, scientifiche e tecniche (-0,1% dopo +1,8%) e nell’informazione e comunicazione (-0,1% dopo -1,1%). Al contrario, registra un leggero rialzo nel settore ricettivo e della ristorazione (+0,4% dopo -1,2%). Tuttavia, spiega Insee, la produzione cumulativa da maggio a luglio 2025 è superiore del 2,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. È in aumento in tutti i principali settori, trainata principalmente dalle attività specializzate, scientifiche e tecniche (+2,6%), dai trasporti e dallo stoccaggio (+3,7%) e dall’informazione e comunicazione (+2,7%). Aumenta anche nel settore ricettivo-ristorativo (+3,5%) e in quello delle arti, dello spettacolo e delle attività ricreative (+2,0%). La produzione aumenta in misura più contenuta nelle attività immobiliari (+1,1%) e nelle attività di servizi amministrativi e di supporto (+1,0%, nonostante un netto calo nel settore delle attività legate all’occupazione: -4,1%).
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