Secondo i dati raccolti dal 12 al 25 marzo, l’economia del terziario italiano registra a marzo la terza crescita mensile consecutiva, grazie al sostegno di un rapido incremento degli ordini, il più veloce da agosto 2021. Tutto questo si è accompagnato all’attuale reclutamento di nuove forze lavoro, con le aziende che hanno soprattutto manifestato una preferenza per il part-time. Il settore ha quindi potuto ridurre l’accumulo degli ordini inevasi, anche se a tasso ridotto, vista la maggiore velocità del flusso di nuovi ordini. Infine, anche se le pressioni sui prezzi sono rimaste forti, non sono riuscite a moderare il livello di ottimismo per l’attività futura, risultato rafforzato.
Nel dettaglio il valore principale di questa indagine, ovvero l’Indice Pmi dell’Attività Terziaria in Italia, è salito a marzo a 54.6 (contro attese di mercato di 53) da 52.2 di febbraio. Questo registra il terzo mese consecutivo in cui l’attività del settore si posiziona sopra la soglia di non cambiamento di 50.0, segnalando un nuovo incremento dell’attività terziaria in Italia. L’indice è aumentato per il quinto mese consecutivo, mostrando a marzo il più forte rialzo in quasi un anno. Dai dati raccolti, le aziende intervistate hanno collegato tale espansione al maggiore interesse degli acquirenti e all’afflusso di clientela nuova.
(Segue)
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…