Secondo i dati raccolti tra il 6 e il 15 dicembre, continua a peggiorare lo stato di salute del settore manifatturiero italiano, con una sostenuta ma più leggera contrazione della produzione e dei nuovi ordini. Conseguentemente alle deboli condizioni della domanda, le aziende hanno ridotto le loro giacenze al tasso record più veloce già raggiunto solo un’altra volta da dicembre 2011. I prezzi di acquisto hanno continuato a calare ma quelli di vendita si sono ridotti solo marginalmente.
Nel dettaglio l’Indice HCOB PMI® (Purchasing Managers’ Index) sul settore manifatturiero Italiano, un indicatore composito a una cifra della prestazione del settore manifatturiero derivato da indicatori relativi a nuovi ordini, produzione, occupazione, tempi di consegna dei fornitori e scorte di acquisto, ha registrato a dicembre 45.3, in salita da 44.4 di novembre e sopra le attese di 44.4, segnalando la nona contrazione mensile consecutiva. L’ultimo peggioramento delle condizioni operative, pur rimanendo in generale elevato, è stato il meno pronunciato degli ultimi tre mesi.
(Segue)
Arriva la convocazione per i sindacati a Palazzo Chigi per discutere del futuro dell'ex Ilva.…
Lo sportello online per la presentazione delle domande da parte dei cittadini e delle microimprese…
Lo sportello online per la presentazione delle domande da parte dei cittadini e delle microimprese…
In seguito alla firma dell'accordo di pace per il Medio Oriente, l'Italia "ha prontamente avviato…
Dalle prime ore del mattino la provincia di Sassari è interessata da intense precipitazioni. Decine…
Stellantis investe 13 miliardi di dollari negli Usa. Il più grande investimento nei 100 anni di…