“L’economia reale nell’area euro è debole. Lo dimostrano i maggiori indicatori economici e la fiducia”. Così il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta lancia il suo allarme. Come riporta La Repubblica, il numero uno della Banca centrale di Roma ammette che ci sono “miglioramenti sul fronte dell’inflazione” e che il traguardo resta scendere al 2% entro la seconda metà del 2025. La crescita però è troppo lenta e la riduzione del costo del denaro è destinata a proseguire: “La Bce – sottolinea Panetta – è lontana da un tasso neutrale”. Panetta aggiunge che il percorso da compiere potrebbe essere lungo: “Non si può escludere che si scenda sotto un tasso di interesse neutrale”.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…