È di nuovo allarme dei costruttori sui tempi di pagamento dei ristori per il caro materiali. L’Ance, attraverso la presidente Federica Brancaccio, mette sotto accusa i tempi lunghi dei pagamenti alle imprese a titolo di compensazioni per l’impennata dei costi delle materie prime. “Siamo molto preoccupati – lamenta la numero uno dei costruttori a Il Sole 24 Ore – da un lato perché dove c’è la copertura delle risorse, e quindi stiamo parlando del secondo semestre 2022, ancora è tutto fermo. Dall’altro perché sul 2024 le coperture sono decisamente insufficienti”. Brancaccio sottolinea che “non c’è solo il dl Aiuti a complicare la vita delle aziende ma ora registriamo un problema forse anche peggiore: non passa giorno ormai da qualche tempo che non raccogliamo l’allarme di chi lamenta il mancato pagamento dell’ordinario, quindi degli stati di avanzamento dei lavori”.
Che coincidenza. Il governo tedesco stoppa un carico di Gnl proveniente dalla Russia e Gazprom…
La presidenza della Cop29 è stata incaricata di ospitare il Baku Climate and Peace Action…
“Mentre Salvini straparla di qualsiasi argomento, perfino sui satelliti di Musk e sulla giornata della…
Non si placa lo scontro a distanza tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. Questa volta,…
A seguito dell'appello degli esperti internazionali, 800 residenti in 35 diversi paesi, le associazioni regionali…
"Grazie a Manfred Weber e agli amici della CSU per il proficuo incontro di oggi…