“A dicembre 2024 si stima, per l’interscambio commerciale con i paesi extra Ue27, una lieve riduzione congiunturale per le importazioni (-0,3%) mentre le esportazioni risultano stazionarie”. Lo comunica Istat.
La stazionarietà su base mensile dell’export è sintesi di dinamiche differenziate per raggruppamento principale di industrie: crescono le vendite di energia (+6,8%), beni di consumo non durevoli (+4,0%) e beni intermedi (+3,2%), si riducono quelle di beni di consumo durevoli (-9,4%) e beni strumentali (-4,3%). Dal lato dell’import, il lieve calo congiunturale è totalmente spiegato dalla contrazione degli acquisti di beni di consumo non durevoli (-20,1%).
Nel quarto trimestre 2024, rispetto al precedente, l’export registra una crescita (+1,6%) cui contribuisce principalmente l’aumento delle vendite di beni di consumo durevoli (+9,9%) e non durevoli (+2,3%). Nello stesso periodo, l’import mostra un aumento del 4,5%, per oltre la metà dovuto ai maggiori acquisti di beni di consumo non durevoli (+11,4%).
(Segue)
"Grazie per avermi riportato in Piazza San Pietro": queste sono le parole di papa Francesco…
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, si è recato stamane in visita a Santa Marta,…
Nella settimana dal 14 al 20 aprile 2025, secondo l'aggiornamento dell'Osservatorio carburanti del Ministero dell'Ambiente…
Il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa, parteciperà ai funerali di Papa Francesco, sabato a…
Era il 28 gennaio 1969 quando, a largo di Santa Barbara, in California, si verificò…
Domani, 23 aprile, alle ore 9, la bara di Papa Francesco sarà portata dalla Cappella…